Antipasti: l’anticamera del piacere a tavola
Iniziare una cena con un buon antipasto oltre che rendere più raffinato il pasto, amplifica l’eleganza e la cura delle pietanze servite ai propri ospiti; ma come preparare l’antipasto più originale e gustoso? Le idee sono tante, è necessario però abbinare gli antipasti al menù che verrà servito a seguito.
Le tipologie e la Presentazione
Un antipasto classico, poco elaborato e Veloce e il tipico tagliere di salumi e formaggi Che devono però essere rinomati, ovvero salumi particolari e formaggi nobili; non è una cosa giusta ricercato.Se si vuole fare un figurone allora bisogna puntare su antipasti che sono anche scenici, come ad esempio frittatine multicolor preparate con spinaci, carote, formaggi e spezie adagiate su tartine o piccoli nidi di pasta brisée; come anche le uova ripiene, le mini.polpette di granchio, le mattine che sono poi un classico, spalmate di mousse al salmone, al pepe verde, al peperoncino, alle olive e ad altri ingredienti saporiti.
Gli antipasti cotti
Gli antipasti cotti possono essere piccole fritture corrose come ad esempio i fiori di zucca ripieni e impanati; dei mini panzerotti all’aglio con pancetta e formaggio, torte salate con verdure, pesce fritto, involtini di melanzane e salame piccante, mozzarella in carrozza che è un antipasto intramontabile; il tutto accompagnato da sott’oli e sott’aceti oppure da fresche insalate di stagione. In tavola vanno anche serviti grissini o fette di pane croccante.
Insalata e contorni
Se sono stati serviti con gli antipasti delle insalate, i contorni delle portate successive saranno diversi: come patate arrosto, fagiolini saltati, melanzane al funghetto, cavolfiore al burro, bietole in agrodolce, ecc. ecc. Altra nota importante è l’antipasto deve essere gustoso ma non troppo abbondante per lasciare spazio alle entrate successive e senza appesantire gli ospiti;è anche possibile spezzare il ritmo tra una portata e l’altra con una pausa a base di sorbetto al limone o all’arancia.