Le fave alla menta sono il contorno ideale per qualunque tipo di cena o pranzo, possono accompagnare sia secondi di carne che primi o addirittura possono essere utilizzate come condimento della pasta. Quella che segue è una preparazione a base di fave e può essere arricchita anche con dei preziosi bocconcini di pancetta per chi ama mangiare bene, saporito e molto condito, o comunque per rendere un pò più appetitoso un piatto che (a causa del forte odore delle fave) difficilmente piace a tutti. Per utilizzarle come condimento per la pasta basterà aggiungere un po’ di acqua di cottura; si prepara tutto in pochissimi minuti ed è per questo l’ideale anche per coloro che non amano trascorrere tanto tempo dietro ai fornelli.
Ingredienti
- Fave da sgusciare 1 kg
- Pancetta affumicata 200 g
- Cipolle 1/2
- Menta 15 g
- Prezzemolo 20 g
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale fino q.b.
- Pepe nero q.b.
- Brodo vegetale 250 ml
- Vino bianco 100 ml
Per preparare le fave alla menta iniziare lavando le fave, poi devono essere sgusciate e liberate dal loro baccello, bisogna praticare un taglio sul lato dell’occhio e schiacciare per fare fuoriuscire il seme. Dopo aver fatto questo metterle da parte e iniziare a preparare gli altri ingredienti.
Quindi prendere il prezzemolo e la cipolla, lavarli, mettere dentro una padella con due cucchiai di olio e poi aggiungere i cubetti di pancetta, la cipolla, il prezzemolo e le foglie di menta. Fare soffriggere il tutto per qualche minuto fino a quando la cipolla non sarà appassita ed infine unire le fave.
Una volta che le fave saranno mediamente cotte, aggiungere il vino bianco, il sale, il pepe e fare cuocere per altri venti minuti aggiungendo quando serve un pò di brodo vegetale.
Il tempo di cottura non può essere prestabilito perchè varia in base alla qualità delle fave utilizzate, e sono grandi o piccole, se sono tenere oppure dure. Quando il vino sarà sfumato e le fave totalmente cotte, servire guarnite con le foglioline di menta.
Consigli E Conservazione
Le fave possono essere conservate da cotte e consumate il giorno successivo anche se perdono un pò della loro bontà
La ricetta può essere eseguita anche con qualche variazione per esempio si può evitare di fare il soffritto che per qualcuno potrebbe essere difficile da digerire.
Quindi cosa fare? Stufare le fave e gli aromi dentro la pentola che contiene il brodo vegetale fino a quando non saranno assolutamente cotte e pronte da servire.