Il bannock è il pane delle popolazioni indigene del nord America che negli anni è diventato uno dei più conosciuti al mondo, la ricetta è stata elaborata e rielaborata, non è difficile da preparare e si presta bene per qualunque uso ed occasione. L’impasto è malleabile, si può lavorare con tranquillità, può essere cotto in qualunque modo anche arrotolato attorno ad un bastoncino e cotto sul barbecue. Inizialmente era preparato con il grasso, la farina di radici e la linfa dolce ricavata dagli alberi, adesso invece serve la farina integrale, e può essere accompagnato con salse e formaggi. E’ il pane preferito dai campeggiatori perché non è soltanto facile e veloce da preparare ma si conserva benissimo anche per più giorni.
Ingredienti per 4 bannock
- Farina integrale 160 g
- Acqua fredda 120 g
- Burro ammorbidito 40 g
- Lievito istantaneo per preparazioni salate 5 g
- Sale fino 1,5
- Farina integrale q.b.
- Olio di semi di arachide q.b.
- Sale fino q.b.
Per preparare i bannock versare la farina integrale e il lievito istantaneo in una ciotola capiente, mescolare brevemente, unire il burro ammorbidito e lavorare l’impasto con le mani.
Aggiungere il sale e l’acqua, e continuare a lavorare con le mani per amalgamare meglio il tutto ed ottenere un impasto omogeneo. Quando l’impasto sarà malleabile trasferirlo su un piano di lavoro infarinato e dare la forma di un bigolo, dividere in 4 parti con un tarocco.
Schiacciare ogni porzione con le mani utilizzando dell’altra farina fino ad ottenere 4 focaccine sottili del diametro di 12-15 cm. Versare due dita di olio di semi dentro una larga padella e portarlo alla temperatura di 170°.
A questo punto si può iniziare a friggere, una focaccina per volta due minuti per ogni lato. Utilizzare una paletta per girare la focaccina senza romperla e tirarla fuori dall’olio uja volta dorata. Fare piano perchè essendo abbastanza friabile si può rompere.
Scolare i bannock e metterli sulla carta paglia per eliminare l’olio in eccesso, salare a piacere.
Consigli E Conservazione
I bannock vanno consumati appena fatti per gustarne tutta la fragranza, altrimenti possono essere conservati per un massimo di 3 giorni dentro un contenitore a chiusura ermetica. E’ sconsigliata la congelazione.
I bannock possono essere preparati con o senza lievito, utilizzando la farina bianca o integrale, con il sale o lo zucchero, con lo strutto o senza grassi.
Cambiano anche i modi di cottura, possono essere cotti sia alla piastra, che al forno per una versione light, fritti e rosolati nel burro. Qualunque tipo di cottura comunque permette di gustare dei bannock rustici e friabili, da portare in tavola da soli o come accompagnamento.