Pasta e fagioli, un piatto particolarmente saporito, difficilmente piace ai più piccoli, ma preparato proprio come dice la tradizione napoletana potrebbe colpire dritto al cuore di tutti. La preparazione non è difficile, è un piatto economico e nutriente, l’ideale per le famiglie allargate. Stessa cosa vale per quando bisogna preparare da mangiare per molte persone e si hanno pochi soldi. I fagioli sono ricchi di ferro, proteine e fibre, ecco perché sono l’ideale anche per un piatto unico. I fagioli freschi sono perfetti per questa ricetta, ma si trovano soltanto nel periodo estivo. In alternativa vanno bene anche quelli bianchi secchi. Chi non ha tempo per metterli in ammollo può usare quelli già lessi, per portarsi un po’ avanti. Chi invece non vuole cucinare soltanto il primo piatto, può abbinare un secondo sempre preparato con i fagioli accanto ai quali si può mettere la trippa oppure la salsiccia.
Ingredienti
- Pasta 300 gr
- Fagioli bianchi 400 gr
- Pomodoro pelato 100 gr
- Concentrato di pomodoro 1 cucchiaio da tè
- Sedano 1
- Spicchio di aglio 1
- Origano 1 rametto
- Peperoncino rosso 1
- Olio extravergine di oliva (EVO) 4 cucchiai da tavola
- Sale q.b.
- Pepe nero q.b.
Preparazione
Per preparare la pasta ai fagioli, proprio come da tradizione napoletana, mettere a lessare i fagioli dopo averli lasciati in ammollo per circa una notte. Tagliare il sedano e farlo soffriggere dentro un tegame insieme ad uno spicchio di aglio in olio abbondante. Quando l’aglio si sarà dorato levarlo dal tegame ed unire insieme al sedano il peperoncino, il concentrato di pomodoro diluito in poca acqua e la polpa.
Fare cuocere per una decina di minuti, aggiungere il vino e regolare di sale e pepe. Poi prendere i fagioli lessati, si possono passare con il passaverdure, oppure lasciarli interi. Farli bollire e dopo una ventina di minuti aggiungerli al sughetto.
Nel frattempo fare cuocere la pasta che va a poi unita al sughetto precedentemente preparato. Una volta girato insieme il tutto mettere anche un pizzico di origano e portare in tavola.
