Tagliatelle al ragù bianco, un piatto che accompagna da sempre i pranzi della domenica, un classico adesso rivisitato e riproposto senza pomodoro ma arricchita con la pancetta a dadini che le dà quel qualcosa in più che lega tantissimo con la pasta all’uovo. Le tagliatelle sono ruvide e porose, quindi riescono a trattenere benissimo il sugo della carne e delle verdure con un’esplosione di sapori e di emozioni che non si possono dimenticare.
Gli ingredienti utilizzati sono semplici e genuini, parlando anche delle erbe aromatiche e che danno il tocco in più; insomma questo primo diventa il miglior sostituto delle lasagne, in qualsiasi modo vengano cucinate, anche con bottarga, vongole e limone!
Ingredienti
- Tagliatelle all’uovo 250 g
- Manzo tritato 250 g
- Salsiccia fresca 150 g
- Pancetta 100 g
- Sedano 60 g
- Carote 60 g
- Cipolle dorate 60 g
- Aglio 1 spicchio
- Vino bianco 60 g
- Olio extravergine d’oliva 50 g
- Rosmarino 1 rametto
- Salvia 3 foglie
- Alloro 2 foglie
- Pepe nero q.b.
- Sale fino q.b.
- Acqua q.b.
Per preparare le tagliatelle al ragù bianco si inizia dal soffritto, quindi si fa scaldare in un tegame un pò di olio con uno spicchio d’aglio che deve diventare leggermente dorato, poi si aggiunge il sedato, subito dopo la carota, la cipolla e si mescolano insieme.
Mentre cuociono a fuoco lento si passa alla preparazione degli altri ingredienti ovvero del rosmarino che deve essere sfogliato e che poi deve essere aggiunto al soffritto. La stessa cosa vale per la salvia e per le due foglie di alloro.
Si taglia la pancetta a cubetti, si aggiunge al soffritto di verdure e si fa rosolare, poi si mescola e si passa alla preparazione della salsiccia che deve essere incisa tagliando il budello esterno e sbriciolata.
Una volta pronta si uniscono sia la salsiccia che la carne tritata al sugo e si fanno cuocere a fuoco vivace continuando a mescolare;prima di spegnere ricordarsi di togliere sia l’aglio che le foglie dell’alloro facendo sfumare con il vino bianco.
Quando il vino sarà evaporato, andare verso il termine della cottura aggiungendo un mestolo di acqua calda e aggiustando sia di sale che di pepe e poi spegnere il fuoco.
Nel frattempo fare bollire l’acqua, salare e cuocere le tagliatelle, spegnere quando sono al dente e trasferirle nel tegame con il ragù, quindi mescolare e far sì che il condimento si sia legato bene alla pasta, qualora non ci fosse abbastanza sughetto o qualora fosse eccessivamente denso versare un mestolo di acqua di cottura.
Servire le tagliatelle al ragù bianco ancora calde.